04 Giu Isole Lofoten e Vesteralen- Informazioni utili
Un piccolo gruppo di isole sopra il circolo polare artico, una natura severa ed incontaminata, silenzio e pace, tante emozioni…Le Isole Lofoten e Vesteralen ci hanno regalato tutto questo. Un viaggio veramente entusiasmante che suggeriamo a tutti coloro che amano i contrasti della natura.
Qui troverete alcuni suggerimenti che speriamo vi siano utili per organizzare il vostro viaggio.
Documenti necessari
Per entrare in Norvegia è necessario avere il passaporto o la carta di identità valida per l’espatrio ( ovviamente non scaduti).
Per maggiori informazioni potete consultare l’utile sito http://www.viaggiaresicuri.it
Quando Andare: Luci e ombre
Ogni stagione alle Lofoten è particolare, la scelta del periodo dipende da quello che avete voglia di fare e di vedere:
Inverno: è perfetto per ammirare lo spettacolare fenomeno dell’aurora boreale e l’insolito paesaggio delle montagne innevate a picco sul mare; ovviamente la temperatura è rigida però meno di quel che si crede: la corrente del golfo arriva fin qui e mitiga molto le temperature che in Gennaio e Febbraio, i mesi più freddi, vanno generalmente pochi gradi sotto lo zero. La luce crepuscolare accompagna le giornate, un altro fenomeno per noi davvero insolito. Il turismo invernale è molto fiorente nonostante i prezzi elevati, turisti da tutto il mondo arrivano fin quassù in questo periodo dell’anno, quindi meglio organizzare il viaggio in anticipo.
Primavera: le giornate si allungano rapidamente, le temperature salgono, si riesce a fare qualche piacevole camminata e osservare il risveglio della natura; i turisti sono pochissimi, la pace assoluta garantita! Noi abbiamo visitato le isole proprio in questo momento, quando sono meno “desiderate” per via del fatto che non si vede più l’aurora boreale e non ancora il sole a mezzanotte. Vi possiamo assicurare però che sono splendide e hanno tanto da offrire, la loro bellezza vi conquisterà il cuore. Scoprirete quanto velocemente aumentano le ore di luce e quanto è bello camminare su una spiaggia dorata a pochi passi dalla neve…
Estate: da fine maggio a fine luglio il sole a mezzanotte è il protagonista assoluto ! Gli abitanti sono in piena attività, si godono al massimo questo periodo di luce infinita praticando ogni tipo di sport, curando i giardini delle case, vivendo all’aria aperta. La natura è rigogliosa, le temperature possono raggiungere una ventina di gradi e i turisti sono tantissimi, è il momento ideale per fare trekking tra queste bellissime montagne. Occorre organizzare il viaggio con anticipo, i prezzi salgono molto e trovare una sistemazione potrebbe essere difficile.
Autunno: le ore di luce iniziano a calare, ma i caldi colori autunnali rendono il paesaggio incantevole anche in questa stagione; in ottobre è già possibile ammirare l’aurora boreale, il clima è ancora gradevole e come in primavera il turismo scarseggia, quindi per gli amanti della quiete un buon momento…
Cosa mettere in valigia
Qualsiasi sia la stagione scelta per visitare le isole Lofoten e Vesteralen l’abbigliamento ideale è sicuramente multistrato e, a seconda della stagione, più o meno caldo.
Per la stagione fredda consigliamo maglie intime da montagna e calzamaglia, maglie e pantaloni tecnici sono ideali, soprattutto perché leggeri ma caldi. Indispensabile una giaccavento imbottita per proteggervi dal vento e dal freddo, cappello, sciarpa e guanti, scarpe e scarponcini resistenti all’acqua.
Nelle stagioni intermedie oltre ad indumenti caldi si può aggiungere qualche camicia, da indossare nelle belle giornate di sole. Può essere utile portare una mantella o poncho antipioggia in aggiunta alla giaccavento: a volte piove molto e spesso l’ombrello, a causa del vento forte, non serve proprio a nulla. Calzature comode e resistenti all’acqua sono sempre raccomandate.
Per l’estate ovviamente pantaloni corti e t-shirt, un maglioncino e pantaloni lunghi per le giornate meno calde e per la sera; anche in questo caso l’abbigliamento tecnico da montagna è perfetto; Una giacca impermeabile e calda è sempre meglio metterla in valigia e se intendete fare trekking è necessario portare scarponcini ed indumenti comodi per camminare.
Portate con voi una borraccia: l’acqua è ottima, non è necessario acquistare quella in bottiglia. Darete così un aiuto concreto all’ambiente non utilizzando bottiglie in plastica.
Gli occhiali da sole sono sempre consigliati.
Portate con voi qualche medicinale di primo soccorso, per eventuali urgenze. In caso di necessità, ci sono due ospedali sul territorio, uno a Svolvær e uno a Leknes.
Come raggiungere le isole
Ci sono molti modi diversi per raggiungere questo gruppo di isole, la scelta dipenderà da quanto tempo avete a disposizione.
Aereo: sicuramente il mezzo più rapido. Si deve arrivare ad Oslo e da lì prendere uno dei voli per Bodø oppure Harstad-Narvik (Evenes).
Da questi aeroporti si possono prendere voli per Leknes sull’isola Vestvagøy, per Svølvaer sull’isola di Austvågøya oppure per Andenes sull’isola di Andøya (Vesteralen).
Noi abbiamo scelto di arrivare da Oslo a Harstad-Narvik in volo e da qui affittare un’auto, raggiungere le isole attraverso la comoda e bella strada E10 che le percorre tutte; come già raccontato nel diario di viaggio, tutte le isole sono collegate tra loro da ponti o gallerie scavate sotto il livello del mare.
Nave: arrivare alle Lofoten via mare pare sia uno spettacolo indimenticabile: alti picchi ripidi sembrano sorgere improvvisamente dal mare…
Le navi partono da Bodø tutto l’anno e raggiungono Svolvær, Værøy, Moskenes. E’ possibile traghettare anche le auto. Potete consultare il seguente sito per vedere orari e prenotare il traghetto (indispensabile farlo in estate)
La famosa nave postale, l’Hutigruten, fa tappa tutti i giorni nei porti di Svolvær e Stumsund.
Autobus: Partono da Bodø, Narvik, Harstad per Svolvær. Fuori dall’aeroporto di Evenes (Narvik-Harstad) vi sono le fermate degli autobus per varie località norvegesi tra cui Svolvær. Può essere una soluzione comoda per chi non vuole affittare l’auto.
Come muoversi nelle isole: Esistono autobus che raggiungono quasi tutte le località ma purtroppo non sono frequenti; occorre quindi molto tempo per spostarsi da un posto all’altro.
L’automobile secondo noi è il mezzo più comodo, permette di modulare il viaggio in base ai propri desideri e tempi. Vi sono varie agenzie di noleggio sia nelle principali località che negli aeroporti. Il costo varia dai 50 ai 100 € circa al giorno, a seconda del modello scelto e del tipo di copertura assicurativa.
Noi ci siamo affidati ad Europcar ed abbiamo prenotato l’auto online, ritirandola all’aeroporto di Evenes. Buon servizio, auto perfetta.Spesso online ci sono sconti e promozioni.
E’ possibile anche percorrere lunghi tratti in bicicletta nelle singole isole, ma per passare da una all’altra è più sicuro affidarsi ad un mezzo motorizzato per via delle gallerie e dei ponti.
Banche e carte di credito
Vi sono parecchi sportelli bancomat sparsi sul territorio dove possibile prelevare denaro contante, poche le banche vere e proprie.
Le carte di credito sono accettate praticamente ovunque, anche nei piccoli supermarket. La moneta locale è la Corona Norvegese, noi abbiamo cambiato 500€ in Italia, con il senno del poi potevamo tranquillamente farne a meno.
Fare carburante è molto semplice, esattamente come nei nostri self, ci sono le istruzioni in inglese. Anche qui si può pagare con la carta di credito, è necessario digitare il PIN, quindi non dimenticatelo!
Elettricità
In Norvegia potete trovare sia prese elettriche come le nostre che prese tipo tedesche. Se non volete rischiare ricordatevi di portare un paio di adattatori, eviterete spiacevoli inconvenienti.
Dove dormire
Le località più turistiche, come Svolvær, offrono varie sistemazioni tra hotel, affittacamere e appartamenti. Le località più piccole come Reine, Å i Lofoten, Ramberg, Nusfjord, Niksund eccetera hanno minor ricettività: non ci sono grandi strutture, è possibile affittare dei rorbu, le tipiche case dei pescatori, o una stanza in piccoli B&B.
Noi abbiamo optato per l’affitto di un rorbu e possiamo dire che è stata un’ottima soluzione, sono molto belli e confortevoli, dotati di ogni confort.
Qui di seguito alcuni riferimenti che potrebbero essere utili; essendo bassa stagione, alcune strutture erano ancora chiuse, troverete indicato solo il numero di telefono.
Å i Lofoten
Å-Hamma Rorbuer: questa è la struttura presso cui abbiamo soggiornato. La nostra casetta era deliziosa, siamo stati molto bene. La zona giorno ha una cucina ben attrezzata e un angolo relax con due bei divani, un bel bagno nuovo e le camere da letto, due, molto piccole ma graziose. Completa il tutto un terrazzo sul mare.
Å Rorbuer: strutture molto simili alla precedente, rorbuer sul mare.
Lofoten Bed&Bike tel: +47 95726729
Åkran Rorbu: Åtunnelen 88, 8392 Sørvågen, Norvegia
Å Feskarbrygga Rorbuer : +47 911 61 999
Ad Å c’è anche un campeggio, il sito è il seguente:
Hamnøy
Hamnøy è una località meravigliosa poco dopo Reine. Qui vi sono alcuni bei rorbu da affittare:
Eliassen Rorbuer tel + 47 45814845 sito internet http://www.rorbuer.no
Flakstad
Lyndersen Rorbuer : 150, FV808, Flakstad. Tel +47 92020274
https://www.lydersenrorbuer.no
Skjelfjord
Piccolissima e tranquilla località
Skjelfjor Rorbuutleie tel +41 41439766
Rom I Tronesgarden tel +47 90988386
Nusfjord
Potete consultare il sito http://www.nusfjord.no dove troverete utili informazioni su questo bellissimo villaggio.
Isole Vesteralen
Nyksund
Loftet apartment : La struttura in cui abbiamo soggiornato era davvero graziosa, un grande monolocale nuovissimo e ben attrezzato. Potete vedere alcune immagini sul sito http://www.loftet.info
Dove mangiare
La cucina norvegese è a base di ottimo pesce, merluzzo, stoccafisso e baccalà sono al primo posto. Cucinati in molti modi diversi sono una vera delizia per il palato; seguono carne e salumi di renna. Poche le verdure, quasi tutte di importazione a causa del clima e del territorio montuoso. Pochi i dolci, anche le colazioni sono prevalentemente salate.
Purtroppo in Norvegia è permessa la caccia alla balena e in alcuni ristoranti propongono il carpaccio. Noi ci siamo rifiutati di mangiarlo.
Cenare al ristorante è piuttosto costoso. Il vantaggio di affittare un rorbu o un appartamento è che si può mangiare qualche pasto cucinando in casa, risparmiando così qualche soldo. Inoltre nelle mezze stagioni molti ristoranti sono chiusi, soprattutto nelle località più piccole.
Vi segnaliamo i ristoranti che abbiamo provato:
Å i Lofoten
Brygga Restorant: qui abbiamo assaggiato le guance e la lingua del merluzzo, la specialità locale. Veramente particolari e ottime. Poi trancio di merluzzo con verdure accompagnato da birra locale. Tutto delizioso. La location è accogliente e il personale gentile.
Sørvagen (a pochi chilometri da Å)
Maren Anna: bella location e ottima cena, materie prime di buona qualità. Abbiamo assaggiato Bisque di pesce e bacalau con verdure, molto buono!
Nyksund- Isole Vesteralen
Nyksund Ekspedisjonen: unico ristorante aperto del villaggio, si è rivelato un ottimo posto dove trascorrere le serate. Abbiamo assaggiato vari piatti tra cui l’Halibut, pesce che mangiato in Italia non ci ha mai entusiasmato ma che qui è davvero buono. Ottima zuppa di pesce e ovviamente merluzzo!
I nostri luoghi del cuore
Queste isole sono di una bellezza indescrivibile e ogni angolo è pittoresco e particolare. Ci sono però alcuni luoghi che più di altri ci hanno emozionato. Cliccando sul link vedrete la mappa con i nostri luoghi del cuore.
https://drive.google.com/open?id=1PKdoiEUq2Er0hesFx0lKg8trYV_LnHO5&usp=sharing
A questo punto ci rimane solo da dirvi una cosa…BUON VIAGGIO !